La Voluntary Disclosure: maggiori dettagli tecnici.
- Tributi e contenziosi fiscali
Ecco tutti gli adempimenti necessari per attivare una procedura di "collaborazione volontaria" o Voluntary Disclosure. Per cogliere gli effetti premiali della sanatoria, risulta necessario presentare una specifica istanza, corredata da una relazione di accompagnamento dettagliata e dalla documentazione probatoria. Fornita così la fonte di innesco, si attiverà un procedimento di confronto con l'Agenzia, finalizzato alla determinazione delle somme dovute ed alla sottoscrizione dei relativi atti. Si segnala che, ovviamente, la procedura richiede un'attenta valutazione preliminare finalizzata alla sufficienza dei documenti ed alla coerenza dei medesimi, oltre che alla corretta individuazione dei redditi soggetti a tassazione. Infatti, l'attivazione "alla cieca" può determinare forme indebite di autodenuncia che debbono assolutamente essere evitate.
I periodi di imposta interessati
dalla sanatoria
La regolarizzazione può
riguardare periodi di imposta molto remoti nel tempo, a seconda della
ubicazione delle attività estere. A titolo indicativo, riportiamo la tabella
elaborata dall'Agenzia per fornire un quadro di sintesi.
Luogo di detenzione |
2013 |
2012 |
2011 |
2010 |
2009 |
2008 |
2007 |
2006 |
2005 |
2004 |
Paese non black list |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
NO |
NO |
NO |
NO |
NO |
Paese black list con accordo* |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
NO |
NO |
NO |
NO |
NO |
Paese black list |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
SI |
* L'ipotesi vale solo se ricorrono congiuntamente specifiche condizioni previste dalla norma; diversamente si applicano le regole dei Paesi black list |
Determinazione degli imponibili di riferimento
L'iter normale richieda la individuazione puntuale degli imponibili di riferimento, circostanza che può richiedere uno sforzo non indifferente, specialmente nelle ipotesi di redditi derivanti da investimenti di natura finanziaria. In alternativa, qualora la media delle consistenze delle attività finanziarie risultanti al termine di ciascun periodo di imposta non ecceda i 2 milioni di euro, è possibile richiedere all'Agenzia la quantificazione forfetaria del rendimento in misura pari al 5%, con assoggettamento ad aliquota del 27%.
L'ammontare delle sanzioni
Si è già detto che l'aspetto premiale della Voluntary consiste nella riduzione delle sanzioni applicabili alle violazioni concernenti la mancata compilazione del quadro RW e la mancata dichiarazione dei redditi. Vista la estrema complessità della materia, le possibili ricadute di natura penale ed il termine di scadenza ad oggi fissato per il mese di settembre 2015, si invitano gli interessati a prendere al più presto contatto con lo Studio al fine di concordare un incontro esplorativo cui seguiranno eventuali successivi approfondimenti. In ogni caso, si raccomanda la massima trasparenza nell'esposizione della situazione, al fine di consentire di suggerire la migliore strategia possibile, valutando anche eventuali alternative con lo strumento del ravvedimento operoso.