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Rottamazione quater, non e' (quasi) mai troppo tardi.

Rottamazione quater, non e' (quasi) mai troppo tardi.

  • Tributi e contenziosi fiscali
La rottamazione delle cartelle esattoriali ritorna! Quando devi presentare la pratica? Quanto puoi risparmiare? Scoprilo con Difesa d'Impresa. 

Pagare i debiti con il fisco a rate e a costi ridotti è possibile: la cosiddetta "rottamazione delle cartelle Equitalia", introdotta nel 2016 per l'anno in corso, riproposta nell'anno 2018, torna nel 2023. E non riguarda solo le "nuove" cartelle, ma anche chi non era riuscito ad approfittare della precedente edizione! Vediamo quindi quali sono gli aspetti più importanti della procedura. E quali opportunità di risparmio offre la rottamazione del debito alle piccole e medie imprese, alle società e ai contribuenti.

Che cosa ci risparmia la rottamazione?  
La rottamazione delle cartelle non cancella il debito verso il fisco, ma permette di estinguerlo senza dover pagare quei fastidiosi "accessori" che nel nostro ordinamento sono tanti e determinano un aumento notevole della somma da pagare. Vengono eliminate le sanzioni e gli interessi di mora e dovranno essere pagate solo le somme iscritte a ruolo a titolo di capitale e di interessi. Mentre gli "aggi", che sono i compensi percepiti dagli enti preposti alla riscossione - come Equitalia, ora chiamata Agenzia delle Entrate Riscossione - vengono notevolmente ridotti, in quanto vengono ricalcolati su di una somma minore da pagare. Puoi risparmiare fino al 60% rispetto a quanto ipoteticamente dovuto, come vedi in questo esempio pratico. Ma prima di tutto, controlla se il tuo debito con il fisco rientra nei casi previsti dalla riedizione della rottamazione Equitalia.

Inoltre la legge prevede la possibilità di aderire alla rottamazione quater anche per i debiti per i quali si ha già una rateizzazione in corso.

Cosa si può rottamare?
Possono essere rottamate le somme iscritte a ruolo che hanno per oggetto: 
- tributi Agenzia delle Entrate;
- contributi Inps;
- bollo auto e superbollo;
- contributi Inail;
- violazioni al Codice della Strada, solo per la parte interessi;
- IVA sui consumi, ma non sulle importazioni.

Chi può rottamare? E quando?

Possono accedere alla rottamazione bis tutti coloro che hanno debiti con il fisco, affidati all'Agenzia delle Entrate Riscossione S.p.a. (ex Equitalia) in un periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2023. 

Attenzione alla scadenza! La domanda di rottamazione deve essere presentata entro il 30 aprile 2023

La rottamazione in pratica: una pratica da esperti.
Come puoi verificare se rientri tra i soggetti che possono usufruire della rottamazione? La soluzione più rapida e sicura è quella di rivolgersi ad un professionista che si è già occupato della prima rottamazione: come lo studio legale Ferroni di Parma, che cura la pubblicazione di Difesa d'Impresa
Lo studio legale verificherà lo stato dei pagamenti, le eventuali rateizzazioni in corso e richiederà l'estratto di ruolo all'Agenzia delle Entrate riscossione - ex Equitalia: una volta compiute le dovute verifiche, l'avvocato Ferroni si occuperà della compilazione e della presentazione agli organi preposti, di tutta la modulistica necessaria per accedere alla procedura di rottamazione delle cartelle esattoriali.